La lunga tradizione di ospitalità dell’Albergo Centrale si riflette nella cucina, che propone i piatti tipici ladini e le ricette di famiglia tramandate di generazione in generazione: di seguito alcune fra le proposte più amate.
La specialità della casa sono sicuramente i casunziei, che Paola (la terza sorella) prepara secondo la ricetta di mamma Luigia e nonna Filomena, originarie del paese di Costalta. Sono tortelli di pasta bianca ripieni di patate, cipolla, erba medica selvatica e conditi con burro fuso e ricotta affumicata.
Anche le aldagne, tagliatelle di pasta bianca, sono condite con il tipico burro fuso e ricotta affumicata, oppure con i richiestissimi funghi porcini, raccolti dai volenterosi cercatori di famiglia nei luoghi dove si recava sempre Gino.
Oltre ai famosi canederli, polpette di pane raffermo con affettati e formaggi e serviti in brodo (simbolo della cucina di montagna, con poche ma gustose materie prime, nati per non sprecare gli avanzi della settimana), da scoprire i meno conosciuti presnederli, variante impanata e fritta.
Fra le minestre, un’altra specialità è la zuppa d’orzo con patate.
Infine, citiamo qualche secondo: gli involtini tirolesi, lo stinco di maiale, il formaggio alla piastra con polenta, ma anche il baccalà alla vicentina, secondo la ricetta di Luigia.